Guardamiglio in festa con l’unità d’Italia: da sabato un gustoso menù di iniziative

Un comitato per festeggiare «al meglio e insieme» i 150 anni dell’unità d’Italia (in realtà della proclamazione del Regno d’Italia): da sabato 5 marzo fino al 4 novembre Guardamiglio si veste a festa con il tricolore, coinvolgendo tutte le fasce d’età. Parola del sindaco Maria Grazia Tondini che lunedì pomeriggio ha presentato il neonato comitato composto dall’assessore allo sport Cesare Girometta, dal consigliere della commissione biblioteca Elisabetta Frignati, dal segretario dell’Associazione nazionale combattenti e reduci Giovanni Bardella e dal presidente della Pro loco Emilio Frignati. «Abbiamo voluto che questa ricorrenza non ricadesse soltanto sul 17 marzo - ha spiegato il sindaco Tondini -, ma che tutte le manifestazioni del nostro paese fossero legate ai 150 anni dell’unità d’Italia». Si tratta di un fittissimo calendario che spazia dal divertimento alla cultura e che non guarda alla politica ma alla trasmissione dei valori del Belpaese. Il primo appuntamento è il 5 marzo alle 20.30 presso il centro sportivo per la festa di Carnevale. Il “Risorgimento e i suoi protagonisti”: questo il tema della serata in maschera, promossa da comune e Pro loco, tra canti, valzer e quadriglia. Può partecipare anche chi non ha una maschera o un abito, perché all’ingresso saranno consegnati un cappellino rosso e un foulard blu del look garibaldino. Il 12 marzo alle 17 in biblioteca il giornalista del “Corriere della Sera” Aldo Cazzullo presenterà il suo libro “Viva l’Italia! Risorgimento e Resistenza, perché dobbiamo essere orgogliosi della nostra nazione”, mentre il 16 marzo, presso il plesso scolastico, andrà in scena la “Notte tricolore” con lo spettacolo teatrale “Anita dei due mondi” e lo spettacolo pirotecnico con i colori della bandiera, oltre a una mostra aperta anche il 17 marzo: entro quella data saranno distribuite alle famiglie guardamigliesi bandiere tricolori da esporre ad ogni manifestazione. Il 25 marzo il professor Marco Baratto del Lodigiano istituto per la storia del Risorgimento italiano (che patrocina tutta la rassegna) terrà una conferenza sulla “Storia della bandiera italiana”. Il 3 aprile sarà anticipata la ricorrenza del 25 Aprile (in quanto quest’anno è lunedì di Pasqua) con letture a tema. Seguiranno le celebrazioni del 2 giugno con la premiazione del concorso giovani; la festa di primavera con le specialità regionali preparate dai guardamigliesi; la festa patronale e le iniziative autunnali fino alla chiusura della rassegna il 4 novembre per la festa delle forze armate. Sa.Ga.

Fonte : IL CITTADINO